sociologia

  LA SOCIETÀ DI MASSA 



COMUNITÀ E SOCIETÀ

La sociologia nasce come disciplina finalizzata a comprendere, spiegare e aiutare a governare le trasformazioni legate, in Europa, alla società industriale, chiamata oggi società moderna. La differenza tra la società moderna e le precedenti forme di collettività è molto evidente, infatti si pensa che prima della società industriale le persone avessero esperienze di vita molto più vicine al concetto di comunità, ovvero una collettività all'interno della quale i rapporti sono caratterizzati da un alto livello di intimità personale, legami profondi e da un impegno reciproco di chi ne fa parte. La comunità quindi, a differenza della società, è un contesto sociale caratterizzato da una forte coesione interpersonale. Con il razionalismo e l'illuminismo l'idea di comunità viene però messa in discussione, infatti si pone al centro dell'attenzione il singolo e si comincia a pensare che la facoltà umana di agire e pensare razionalmente debba diventare un nuovo collante sociale in grado di far andare d'accordo persone appartenenti a comunità diverse. La solidarietà meccanica (mondo prenidustriale) in cui gli individui si assomigliavano, si conoscevano e svolgevano gli stessi lavori, lascia spazio alla solidarietà organica  (società industriale) in cui le persone svolgono professioni differenti e ci sono vari aspetti di differenza e complementarietà che rendono la collettività coesa. La vita delle persone con la nascita della società moderna si è modificata molto: la vita individuale e sempre più amministrata dalla collettività che coincide maggiormente con lo stato, quindi con norme, leggi e comportamenti sancite da organizzazioni impersonali e attuate da persone sconosciute. In conclusione possiamo dunque affermare che la società moderna è basata sulla razionalizzazione e l'individualizzazione della vita.

LA RAZIONALIZZAZIONE

In alcuni settori della società, come ad esempio in ambito industriale, il processo di razionalizzazione è stato particolarmente visibile. Frederik Winslow Taylor divenne famoso proprio per aver elaborato e teorizzato per primo un modo diverso di lavorare, fondato sulla ragione e sulla scienza e tramite lui si cominciò a parlare esplicitamente di organizzazione scientifica del lavoro. Egli capì che per ottimizzare l'attività lavorativa si doveva scomporre il processo lavorativo nelle sue unità più semplici e studiare come ridurne al minimo gli sprechi e da allora le aziende industriali hanno moltiplicato i loro sforzi per razionalizzare il processo produttivo, organizzandolo in funzione dei risultati da raggiungere. Le caratteristiche del processo di razionalizzazione che contraddistingue la società moderna sono quattro:

1. il processo è caratterizzato dall'alto grado di formalizzazione delle procedure e dei linguaggi (fissare una procedura in modo che tutti possano eseguirla in modo esatto, quindi viene messa per iscritto);

2. pretesa di migliorare l'efficacia e l'efficienza delle azioni (adottare dei criteri razionali che consentono di raggiungere gli obbiettivi che ci si è prefissati);

3. universalismo (ciò che è razionale vale per tutti a prescindere dal luogo, dall'età, dal tempo o dal carattere);

4. cresce il carattere impersonale delle azioni quindi l'indifferenza rispetto all'elemento umano (scelte e comportamenti non variano in funzione delle persone che li compiono o che ne sono i destinatari).

L'INDIVIDUALIZZAZIONE

In una situazione comunitaria, è la comunità a dare al soggetto i principali punti di riferimento nel corso della vita, mentre quando prevalgono i legami di tipo societario, l'individuo è costretto a pensare a se stesso e a scegliere autonomamente il proprio destino. Questo processo è chiamato individualizzazione. Per rappresentarlo graficamente, Georg Simmel, ha utilizzato il concetto di cerchia sociale: nel primo caso, ovvero quello della comunità, ogni cerchia sociale è interamente compresa in quella più ampia di cui fa parte, quindi l'individuo è totalmente integrato in ciascuna delle sfere a cui appartiene. Nel secondo caso, quello della società, i cerchi si intersecano, quindi il soggetto sperimenta nuovi modi di vivere autonomi ed eterogenei e i mondi dei quali fa esperienza sono autonomi e separati. Nella società moderna, l'individualizzazione, coincide con l'autonomia morale cioè con la capacità di esprimere un giudizio personale intorno al bene e al male, e quanto più l'individuo si spinge e si sforza ad affermare se stesso, tanto più è responsabile di ciò che fa.

LA SOCIETÀ DI MASSA

L'individualizzazione può portare però a dei risvolti critici poichè spesso la libertà di autodeterminarsi può portare anche alla solitudine e alla mancanza di riferimenti certi e la difficoltà di reggere e gestire un esistenza individualizzata porta al fenomeno dell'individualismo. Esso è una sorta di malattia dell'individuo di oggi, il quale spesso ha bisogno di esteriorizzare il proprio "io" e di metterlo in scena nella sfera pubblica. Un altro risvolto dell'individualizzazione può essere l'omologazione che nasce a causa della standardizzazione, attraverso cui le istituzioni sono in grado di governare una complessità sociale sempre crescente.

Per società di massa s'intende una società in cui le masse hanno raggiunto la ribalta sociale, acquisendo diritti e possibilità che prima erano legati solamente ad una minoranza. Essa nasce nel momento in cui si estendono a tutti gli strati sociali privilegi e diritti fondamentali: la disponibilità economica, che si diffonde in seguito all'industrializzazione, l'istruzione che gradualmente diviene un bene di tutti con il diffondersi delle scuole e dell'obbligo scolastico e la partecipazione politica, una conquista delle democrazie moderne che con il suffragio universale hanno riconosciuto la possibilità per ogni persona, indipendentemente dalla classe o dal sesso, di esprimere il proprio voto. Quando ciò accade le leggi e le scelte culturali si ripercuotono sull'intera massa della popolazione, producendo effetti omologanti che danno vita alla massificazione dei comportamenti e delle persone, che produce un'eliminazione delle differenze poichè vengono estesi a tutti gli stessi privilegi.

Commenti

Post popolari in questo blog

SOCIOLOGIA

PEDAGOGIA

pedagogia